Grandi cambiamenti sembrano imminenti alla Juventus, con diversi media italiani che sabato hanno riportato che il club è sul punto di esonerare l’allenatore Thiago Motta. La decisione segue una serie di risultati disastrosi, tra cui le sconfitte consecutive contro Atalanta e Fiorentina con un punteggio complessivo di 7-0, rendendo insostenibile la sua posizione a soli 10 mesi dalla sua nomina.
Secondo gli aggiornamenti dei giornalisti Fabrizio Romano e Gianluca Di Marzio, l’ex difensore della Juventus Igor Tudor è emerso come il principale candidato per assumere il ruolo di allenatore ad interim fino al termine della stagione 2024-25. Tudor avrebbe accettato l’incarico e potrebbe anche essere confermato per la stagione 2025-26, a seconda di clausole contrattuali legate alle prestazioni.
Le prime indiscrezioni di Romeo Agresti avevano già anticipato l’uscita imminente di Motta, sottolineando che le valutazioni interne avevano portato a una conclusione definitiva. La Juventus, attualmente in lotta per la qualificazione alla Champions League, fondamentale per la stabilità finanziaria, si trova ora ad affrontare una separazione costosa. Secondo il Corriere dello Sport, la risoluzione del contratto triennale di Motta—del valore di 5 milioni di euro annui—e del suo staff potrebbe costare al club circa 15 milioni di euro.
La situazione è precipitata rapidamente nel corso del weekend, con il direttore sportivo Cristiano Giuntoli che ha pubblicamente sostenuto Motta in quello che è stato visto come un preludio al cambio in panchina. L’assenza di sessioni di allenamento ha alimentato ulteriormente le speculazioni, lasciando intendere l’inevitabilità della decisione.
Con il rientro dei giocatori dagli impegni internazionali, Tudor dovrebbe entrare immediatamente in carica, con il compito di salvare la stagione della Juventus nelle ultime nove partite. La sua conoscenza della cultura del club, affinata durante la sua carriera da giocatore, potrebbe offrire un barlume di speranza in mezzo alla crisi.
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